Sergio Miravalle ("Bagna Cauda Day"): «È una festa internazionale»
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Nel PN1 di giovedì 17 novembre, Miky Boselli e Marco Vignoletti provano la bagna cauda con Sergio Miravalle, art director del Bagna Cauda Day. Il festival si rinnova per il decimo anno e coinvolge vari ristoranti che cucineranno il tipico piatto piemontese. La bagna cauda è un intingolo caldo a base di olio, acciughe e aglio dove vengono immerse verdure invernali, principalmente i cardi, finocchi, patate bollite. «Nella tradizione contadina era il piatto che accompagnava il vino nuovo, quando ancora a ottobre c'erano le prime brume e i primi freddi».LA FESTA – La manifestazione è stata creata dall'associazione degli artigiani per sostenere una rivista di storia. Durante i weekend del 25-26-27 novembre e 2-3-4 dicembre, 150 ristoranti piemontesi e non solo serviranno la tipica pietanza al prezzo fisso di €28. La festa è conosciuta anche in città internazionali come New York, Shangaii e Berlino. «Abbiamo inserito nel Bagna cauda Day l'ingrediente dell'ironia. Ad esempio regaliamo a tutti i bagnacaudisti di tutti i locali aderenti il bavagliolone in stoffa».
