Quintili (“Il Salvagente”): «Gli hacker affinano le loro truffe»

Nella serata di mercoledì 8 febbraio, le Donne al Volante – Liliana Russo e Katia De Rossi – hanno ospitato Riccardo Quintili, direttore del mensile Il Salvagente, per parlare delle truffe digitali. Il direttore ha spiegato come vengono progettate certe truffe online: «Gli hacker utilizzano armi affilate per truffarci poiché a loro basta un click mentre a noi per liberarci di questa maledizione serve molto di più, i metodi si affinano e si fanno sempre più raffinati dunque l'azione preventiva è fondamentale. Nei metodi più comuni troviamo dei link, fittizi, nei messaggi o nelle mail da parte delle banche, o della posta, che ci invitano a inserire le nostre credenziali, così facendo verremo derubati dei nostri dati sensibili. Le tecniche più innovative, come è successo in Texas, prevedono anche l'utilizzo di QR code che ci indirizza verso dei link fasulli ma simili agli originali».SOLUZIONI LEGALI - Riccardo Quintili ha anche parlato delle azioni legali che possono essere svolte per ricevere un rimborso dopo il danno: «Le banche come prima azione negano il risarcimento e anche facendo affidamento sull'aiuto dell'Arbitro Bancario Finanziario c'è un riscontro negativo poiché tende a spalleggiare le banche, dunque per risolvere il problema è meglio rivolgersi a un tribunale o minacciare di rivolgersi alla corte di giustizia, sono pochi i casi in cui la banca è responsabile ma in quel momento si può evitare la beffa perché sono costrette a risarcire il danno».