Europei nuoto, Minisini: «Siamo sulla buona strada per uno sport inclusivo»

Questo pomeriggio nel programma Degiornalist, Fabiana e Claudio Chiari hanno ospitato il campione europeo di nuoto artistico Giorgio Minisini. Questi campionati hanno permesso per la prima volta la gara di nuoto artistico individuale maschile, disciplina tipicamente femminile. Come ci spiega l'atleta, il loro compito è quello di far sì che gli uomini abbiano un ruolo diverso in acqua. La sua disciplina sta avendo successo tra le persone, tanto che: «Ora la associano il nuoto artistico misto al pattinaggio artistico e a tutti quegli sport misti in cui le componenti hanno due ruoli diversi. Credo sia molto importante per il successo della disciplina a livello di visione da parte del pubblico.»IL PROGETTO FILIPPIDE – Si tratta di un programma sportivo per le persone con disabilità, per promuovere l'inclusività nel mondo del nuoto. Dal 2018 Minisini nuota insieme ad Arianna Sacripante, un'atleta affetta dalla sindrome di down. I due sono una coppia rodata, che in questa edizione degli Europei si è esibita in una commovente performance. Il video dell'esibizione è stato visto più di 6 milioni di volte. «Siamo sulla strada giusta per far sì che il sogno del progetto Filippide si realizzi, ovvero avere un'olimpiade inclusiva in cui gli atleti con disabilità possano gareggiare insieme a quelli senza, per mostrare prima di tutto il lato atletico. Dopo viene la disabilità.»Per saperne di più, ascolta l'intervista!